Screening mammografico

3.3 screening mammograficoIl tumore al seno è la prima causa di morte per tumore nelle donne (27% di tutti tumori femminili) e il più diffuso fra le donne nei paesi occidentali; ma fortunatamente è possibile individuarlo in una fase molto precoce, mediante una semplice mammografia, eseguita regolarmente.

L’ATS di Lecco invia a tutte le donne residenti nella Provincia, con età compresa tra i 50 e i 69 anni, un invito ad effettuare la mammografia.
Il tumore al seno si manifesta con frequenza maggiore nelle donne in questa fascia di età e può insorgere gradualmente, anche senza disturbi o segni clinicamente apprezzabili. Così può accadere che la donna arrivi dal medico quando il tumore è già in stadio avanzato e più difficilmente curabile.
La mammografia può rivelare i tumori al seno in fase molto precoce, quando il tumore è troppo piccolo per essere scoperto con la palpazione e quando la terapia risulta più efficace.
Molti studi hanno dimostrato che lo screening mammografico è uno strumento di provata efficacia per ridurre la mortalità per tumore della mammella.

Dal 2001, la mammografia biennale per le donne di età compresa tra 50 e 69 anni è stata inserita nell’elenco dei Livelli Essenziali di Assistenza o LEA (definiti con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 29 novembre 2001), che ciascuna Regione è tenuta ad assicurare in condizioni di appropriatezza, rispettando i protocolli scientifici più aggiornati comunemente seguiti.

Come raccomandato dalle linee guida europee, l’ATS di Lecco offre la possibilità di eseguire ogni due anni gratuitamente una mammografia bilaterale (a tutte e due le mammelle) in doppia proiezione (vengono fatte due radiografie per ciascuna mammella da angolazioni diverse). Le mammografie vengono poi analizzate in modo incrociato da due radiologi.
Se all’esame non viene riscontrato alcun problema, alla donna verrà inviata una lettera in cui si spiega che l’esame è negativo e che sarà richiamata dopo due anni. Se invece c’è necessità di un approfondimento, la donna sarà richiamata telefonicamente e le verrà fissato un appuntamento per eseguire ulteriori esami.

Tutti gli esami e le cure effettuati nell’ambito del programma sono esenti da ticket e non sono necessarie impegnative da parte del medico di famiglia.

Per l’organizzazione della campagna di screening mammografico, l’ATS della Provincia di Lecco si avvale della preziosa collaborazione di varie Associazioni (LILT, ANDOS, CRI e tante altre associazioni locali) che con il loro impegno sostengono le campagne di screening e la lotta contro i tumori, oltre a fornire un valido supporto pratico di assistenza alle donne che si accingono a sottoporsi agli esami di screening.

 

Per informazioni rivolgersi a:
LECCO – 0341.482205 (a cura dell’ANDOS Associazione Nazionale Donne Operate al Seno) oppure  0341.482291-0341.482208 (Ufficio Epidemiologico e Medicina Preventiva di Comunità, ASL)
MERATE – 039.5916588 (a cura della LILT Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori).

 

Visita la sezione dedicata allo screening mammografico dell’ ATS di Monza e della Brianza  

Screening Mammografico (ats-brianza.it)