Prevenzione secondaria
La prevenzione secondaria consiste nella diagnosi precoce, cioè in una serie di visite ed esami volti a individuare formazioni pre-tumorali o tumori allo stadio iniziale. L’obiettivo è ridurre la mortalità, migliorare la qualità della vita del malato oncologico e l’invasività degli interventi.
La LILT è impegnata nella prevenzione secondaria con:
Diagnosi precoce che vuol dire tempestività, ossia la possibilità di individuare la malattia (o una lesione che ne precede l’insorgenza) nella sua fase iniziale, offrendo il vantaggio di garantire cure efficaci, terapie poco aggressive e un’elevatissima probabilità di completa guarigione.
Fare prevenzione secondaria è semplice. E’ sufficiente ascoltare il proprio corpo, comunicando subito al proprio medico qualsiasi sintomo anomalo e partecipare ai previsti programmi di screening oncologici. In cambio è possibile ottenere una maggiore sicurezza e la serenità di una vita migliore, più lunga e libera dal cancro.
La LILT Associazione Provinciale di Lecco onlus effettua visite di prevenzione oncologica alla cute, al seno, al cavo orale, urologiche e ginecologiche (con pap-test e, su richiesta dello specialista, ecografia trans-vaginale).
Le visite ginecologiche e senologiche si avvalgono dell’uso di un ecografo di nuova generazione per approfondimenti diagnostici.
Le visite urologiche vengono effettuate a uomini di età superiore ai 45 anni. Per età inferiori, è necessaria la richiesta specifica (“visita di prevenzione”) del Medico di Medicina Generale.
Esami di screening: screening è un termine inglese che significa “selezione”. Gli esami di screening oncologici sono semplici test, accurati e non invasivi, che consentono vivere una vita serena e più salutare. Il loro obiettivo è individuare la malattia nella sua fase iniziale al fine di poterla sconfiggere più facilmente.
Oggi esistono tre diversi programmi di screening oncologico rivolti alle fasce di popolazione considerate “a rischio”: lo screening del tumore della mammella (tramite mammografia), della cervice uterina (tramite l’esecuzione di Pap test) e del colon retto (con un semplice controllo della presenza di sangue occulto nelle feci).
La LILT, Associazione Provinciale di Lecco, collabora con l’ATS provinciale per la realizzazione dello screening mammografico, rivolto a tutte le donne residenti nella Provincia con età compresa tra i 50 e i 69 anni.
Premesso che le categorie considerate a maggior rischio di contrarre tumori (compresa la familiarità) rispetto alla popolazione generale dovrebbero seguire dei protocolli di prevenzione individuali, concordati con il proprio medico di fiducia o con centri specializzati, a tutti gli altri, che comunque non presentano “sintomi”, si suggerisce di seguire questo calendario: